MODELLI ORGANIZZATIVI 231 E VIGILANZA CANDIDATI A DIVENTARE OBBLIGATORI

È stato presentato e assegnato alla commissione Giustizia del Senato il disegno di legge 726, che mira a introdurre un’importante modifica al Dlgs 231/2001 in materia di responsabilità da reato degli enti: l’obbligatorietà del modello organizzativo e dell’organismo di vigilanza. Attualmente la normativa rimette alla discrezionalità del singolo ente la scelta se assumersi il compito della prevenzione degli illeciti attraverso un’adeguata organizzazione interna, che si traduce, per un verso, nell’adozione e attuazione di un modello organizzativo (Mog) idoneo a prevenire la commissione di reati, per l’altro, nell’istituzione di un organismo di vigilanza (Odv) incaricato di far rispettare il modello e di curarne l’aggiornamento. Tuttavia, il ricorso alla compliance viene fortemente caldeggiato dal decreto 231. Il nuovo disegno di legge punta a rafforzare tale impianto sancendo espressamente l’obbligatorietà.